in questi giorni sto cercando (compatibilmente col tempo a disposizione) di recuperare un po di cinema che negli ultimi tempi mi sono fatto scappare è mi è capitato di vedere 2 film in pochi giorni che parlano dello stesso argomento, ovvero i vampiri.
Per la precisione ho visto
LASCIAMI ENTRARE
Osannato e pluripremiato film svedese nel quale il vampiro non è il classico stereotipo di nobile con antiche origini rumene, ma una ragazzina dodicenne che vive nascondendosi.
Premettendo che il cinema svedese mi pare fermo ai tempi di Ingmar Bergman (il che non è necessariamente una critica visti i capolavori che ha fatto) però in quanto a dinamismo ed intensità narrativa veramente dovrebbero cambiare qualche cosa.
Alla fine lasciami entrare sembra un film di Gus Van Sant, ma a parlare di vampiri e non di problemi sociali il tipo di film scade e pure parecchio.
il secondo film è stato
TWILIGHT
per fare un parallelo cinematografico e narrativo il sottotitolo di twilight potrebbe essere "tre metri sotto terra".
si perchè è la classica, banale e scontata storia d'amore adolescenziale (tipica del brat pack) con uno dei due personaggi che è un vampiro, il classico liceale bello, dannato (in questo caso veramente dannato) e con conflitti di coscienza interni tra il dover essere una bestia assetata di sangue e il voler essere il bravo ragazzo da provincia agricola americana.
Meyer autrice del libro dal quale è stato tratto questo film, ha fatto una vera saga di 5 libri.
Quindi rassegnamoci a twilight 2/3/4/5.
Insomma i vampiri di oggi non mi convincono molto, e di recente anche i vari underworld, blade e altri non sono mai stati convincenti.
Ora non voglio fare il nostalgico e nemmeno tornare indietro ai tempi di vincent price o bela lugosi, ma a mio parere il migliore e imbattibile vampiro sarà sempre il DRACULA di Brian de Palma.
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Postato da gds75 su IO, GDS75 il 2/24/2009 12:08:00 PM