R: [sgamaskm] [Carlo & Cristina bloggered it] Il ritorno del guerriero in fuga dal gaypride
Dovresti fare lo scrittore comico,
hai un talento naturale.
Quando ti licenzieranno sai che avrai di che vivere, io leggerò i tuoi libri, magari scaricati da eMule.
Ciao,
Maurizio
P.S.
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Da: sgamaskm@yahoogroup
Inviato: sabato 16 giugno 2007 19.09
A: sgamaskm@yahoogroup
Oggetto: [sgamaskm] [Carlo & Cristina bloggered it] Il ritorno del guerriero in fuga dal gaypride
Sono appena tornato da Roma dove, causa un corso di aggiornamento, ero ospite in un simpatico alberghetto "tre stelle quasi due".
Non vi racconto ancora della meravigliosa serata passata con fratemo giovedì, piuttosto vi racconto il mio ritorno a casa.
Tore viene a prendermi in albergo verso le 13, prendiamo l'autostrada in direzione Napoli.
Sono felicissimo di tornare a casa, riabbracciare i miei cari e scrivere sul blog.
A Frascati, preso dalla fame più atavica, Tore mi chiede di fare una sosta, ma io avevo già mangiato quindi gli chiedo di fare in fretta e portarmi giusto le patatine.
Fratemo è velocissimo, dopo meno di due minuti torna in macchina con pizzette e coca cola. Riprendiamo il viaggio, durante il quale mi limito a dormire come un bambino.
Finalmente arrivo a casa, babbo dorme, ma si sveglia per venire a salutarmi.
Mia mamma mi accoglie a braccia aperte, purtroppo vado di fretta: Cristina mi aspetta.
Arrivo da Cristina, lei è felicissima, il suo cane è felicissimo, i suoceri sono felicissimi tanto che il padre di Cristina (a cui ho portato un importante pacco da Roma) mi dice: come ho fatto fino ad ora senza di te e la suocera mi prepara pure le ciliege!!!
Incredibile, ma è vero? No.
Ora capisco che sono stato via giusto tre giorni, mi rendo conto che esagero sempre e mi aspetto puntualmente manifestazioni di affetto spropositate.
Ecco il vero ritorno.
Tore viene a prendermi in albergo verso le 13, prendiamo l'autostrada in direzione Napoli.
Sono felicissimo di tornare a casa, riabbracciare i miei cari e scrivere sul blog.
A Frascati, preso dalla fame più atavica, Tore decide di fare una sosta, ma io avevo già mangiato quindi gli chiedo di fare in fretta e portarmi giusto le patatine. Lui mi manda a fare in culo e mi chiude a chiave nella macchina, sotto il sole cocente e in mezzo a tanti zingari napoletani.
Fratemo scompare per quasi un'ora nell'autogrill, però torna con due palline di "non so cosa fritto".
Riprendiamo il viaggio, durante il quale mi limito a dormire come un bambino a cui il fratello autistico - autista gli dà le carocchie in testa per svegliarlo.
Finalmente arrivo a casa, babbo dorme e praticamente si è svegliato solo ora mentre scrivo sul blog.
Mia mamma mi accoglie a braccia aperte, ricordandomi che il meccanico mi ha riparato la macchina:500€.
Vado di fretta: Cristina mi aspetta.
Arrivo da Cristina, lei è giù di morale che peggio non si può, però il suo cane è felicissimo e me lo dimostra pulendosi il naso moccioso sulla mia mano.
I suoceri sono felicissimi di vedermi, però quando mi rivolgo al Suocero per fargli presente che sono semplicemente il miglior genero dell'universo mi dice: ho vissuto 54 anni senza di te, potrei continuare.
Almeno la mamma di cristina mi prepara pure le ciliege!!!
Ora sono a casa mia e di Cri, stavo sul letto sperando in un pò di riposo.
La mia promessa sposa si avvicina, mi ispeziona e dice: secondo me hai una verruca in fronte che potrebbe estendersi a tutto il volto.
Me ne andavo al gaypride era meglio, lì veramente sarei stato accolto a braccia aperte.
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posted by Carlo @ 7:06 PM
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